Open-space: 5 soluzioni per dividere la cucina dal soggiorno

Se ami l'open space ma desideri definire meglio il tuo ambiente, queste soluzioni potrebbero fare al caso tuo!

C’è chi, pur apprezzando l’open space, preferisce separare (almeno in parte) la cucina dal soggiorno. Ecco perché ti proponiamo 5 soluzioni, dalle più classiche alle più innovative, per dividere cucina e soggiorno con stile ed eleganza, senza ricorrere a soluzioni murarie invasive.

1. Libreria freestanding

Una libreria freestanding permette di dividere l’open space senza separare gli ambienti in maniera definitiva. Inoltre, può diventare anche un dettaglio elegante che contribuisce ad arredare i tuoi spazi. Ne esistono diverse tipologie, con forme e dimensioni che si adattano in funzione delle tue esigenze.

Oltre a creare una separazione fisica e visiva, forniscono nuovi spazi per libri, decorazioni e accessori.

I design aperti permetteranno alla luce di passare liberamente nella tua nuova “stanza”, mentre i modelli con cassetti o ante ti permetteranno di riporre oggetti fuori dalla vista.

2. Parete di vetro

Ecco un’idea per tutti coloro che non sopportano proprio che odori e rumori si diffondano in soggiorno: la parete vetrata. Questa soluzione ha il vantaggio di isolare la cucina, senza rinunciare alla luminosità complessiva dell’open-space. L’ambiente cucina rimane a vista, regalando un bell’effetto scenografico.

Ricorda che esistono soluzioni diverse, dalle proposte così leggere da sembrare invisibili alle idee che richiamano lo stile industriale, magari reinterpretato in chiave contemporanea. Il sistema Double di Mobilform, ad esempio, è estremamente pratico ed elegante. Nato per le cabine armadio (ma installabile in qualsiasi ambiente) permette di avere una parete con porta a scorrimento in vetro trasparente, colorato o riflettente.

3. Banco snack

Nuova Binova Bluna a Magenta – Scopri il progetto

E se il banco snack fosse anche un elemento per dividere gli ambienti giorno? In molti dei nostri progetti l’isola, o penisola, non è soltanto un elemento funzionale alla cucina, ma anche un modo per separare gli ambienti in modo non invasivo.

Nuova cucina a Dairago – Scopri il progetto

Quest’idea permette di dividere visivamente la cucina senza perdere nulla in termini di luminosità. Inoltre, dà la possibilità di sedersi e dialogare con chi lavora ai fornelli o si rilassa in soggiorno.

4. Divano

Un divano con schienale basso posizionato tra due diverse zone dell’open space non solo arreda ma diventa un interessante elemento divisorio.

Filiph Air di Art Nova

Per una separazione più marcata posiziona lo schienale rivolto verso la cucina, altrimenti puoi optare per un divano con schienale mobile come Filiph di Art Nova per sfruttare lo spazio a 360°.

5. Colore

Utilizzare la pittura delle pareti è una soluzione semplice, poco costosa e non permanente (quindi poco invasiva).

Si tratta di sfruttare l’effetto ottico per cui, vedendo colori diversi, si percepiscono ambienti diversi!

Puoi anche osare colorando con lo stesso colore dei muri anche il soffitto, creando una sorta di scatola in cui è contenuta la cucina.

Fatti aiutare da un professionista

Arredare un open-space può essere un’impresa ardua e il fai-da-te raramente regala i risultati sperati.

Un designer di interni può aiutarti a elaborare un piano su misura per te, ottimizzando il tuo budget ed eliminando sprechi e stress inutile.

Se vuoi una casa più in linea con la tua personalità, più funzionale e più bella, non esitare a contattarci per fissare un appuntamento

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